Prima dell’avvio del laboratorio con le classi si è svolta una riunione con tutto il gruppo di progetto coinvolto quest’anno nella seconda annualità: Anna Cacciatore e Ilde Palmarini della scuola Savini, Anna Di Monte e Chiara D’Antonio della scuola primaria Risorgimento e Clara Pedicone della Noè Lucidi.
Oltre a riassumere il discorso svolto da Bergala a Parigi sul piano-sequenza e a vedere alcuni esempi, sono stati fissati i punti generali del lavoro didattico, e in particolare, rispetto allo scorso anno, si è deciso di alternare maggiormente le lezioni di analisi con quelle pratiche; lo scorso anno invece era stata svolta prima tutta la parte analitica con i vari compiti annessi e successivamente tutta la parte pratica con gli esercizi. Per questo si è deciso di saltare i primissimi esercizi delle regole del gioco sul piano-sequenza e di puntare direttamente al cosiddetto “minuto Lumiérè”. Dopo due lezioni basate sulla visione di esempi o film e all’analisi si passerà al lavoro di realizzazione, cosi da avere entro natale il materiale del primo esercizio.
Oltre alla visione dei brani suggeriti dalla Cinèmathéque e finalizzati al lavoro del laboratorio abbiamo pensato di intervallare il corso con la visione di film interi, alcuni dei quali saranno riutilizzati a lezione per esemplificare il discorso sul piano-sequenza. La visione collettiva è sempre un momento importante e fondativo del lavoro pedagogico sul cinema e in questo caso permetterà di contestualizzare meglio gli esempi visti e di collegare le sequenze in un piano narrativo non sempre riassumibile durante la lezione.