Insieme a Marco rivediamo alcuni minuti dei Fratelli Lumière (il gatto, la colazione del bebè, gli spettatori dell’esposizione universale sul tapis roulant ecc…) e rileggiamo le Regole del gioco che ci sono state date dalla Cinémathèque. Vista l’età dei ragazzi e l’impossibilità di uscire in strada immediatamente, cerchiamo di lavorare, per questo primo incontro pratico, in classe, cercando di inventare una storia di un minuto. Se le vedute Lumière avevano come presupposto l’osservazione della realtà e la sua messa in quadro, riteniamo che ragazzi cosi piccoli vadano inzialmente sollecitati e coinvolti con una storia, con un racconto in grado fargli cogliere le differenze rispetto al lavoro di osservazione che faremo negli incontri successivi.
Chiediamo a tutti di scrivere in 5 minuti una situazione interessante che possa essere raccontata con una sola inquadrature e nel tempo di un minuto. Leggiamo gli elaborati e si sviluppa un lungo dibattitto in cui alcune storie vengono scartate perchè troppo lunghe o ambientate in luoghi diversi dalla classe. La storia di Gianluca sembra la più papabile. Ma dove posizioniamo la macchina da presa? Anche qui si fanno molte ipotesi. Alla fine capiamo che deve essere messa in maniera tale da vedere la porta d’ingresso della classe.
Ecco alcuni dei minuti realizzati
A turno alcuni ragazzi si sistemano dietro la macchina da presa e altri recitano la scenetta.