Il piano-sequenza

Il tema dell’anno scolastico 2013/2014 è il PIANO-SEQUENZA.

Di seguito trovate le Regole del gioco della Cinèmathéque.

Piste per l’analisi degli estratti dei film

Accompagnate la visione di alcuni piani-sequenza con dei fotogrammi (che potete prendere con il sistema del cattura schermo) dei diversi momenti chiave del piano.
Ritrovate la traiettoria/il tragitto della telecamera rispetto ai personaggi (realizzando una piantina al suolo del luogo dell’azione o attraverso una libera ricostruzione con gli alunni).
Si può anche immaginare di ritagliare il piano-sequenza in più inquadrature.

« Animare » (in senso figurato) delle immagini fisse – dipinti, fotografie – individuate da « Cinema en curs » (un centro pedagogico spagnolo, ndr) e presentate sul DVD fornito dalla Cinémathèque, ossia inventare delle piccole fiction ispirate da queste immagini, immaginando il tipo di piano-sequenza corrispondente.

Esercizi
1/guardare
Minuti-Lumière: registrare il mondo intorno a se.
Allo stesso modo degli operatori Lumière, ogni alunno filma/gira il suo minuto, un minuto in piano fisso (interno o esterno) ma sonoro.
Scegliere un luogo, un soggetto, un momento e registrare, senza messa in scena.
Un solo minuto per alunno e aspettare che tutti abbiano realizzato il loro minuto prima di visionarli tutti insiemi.
Nel caso di laboratori numerosi, gli alunni possono essere divisi in gruppi e si può chiedere a ogni gruppo di individuare dei luoghi o dei soggetti.  In seno ad ogni gruppo ognuno dovrà filmare un minuto differente, nello stesso luogo e con lo stesso soggetto scegliendo la sua inquadratura.

Nota: tutti i partecipanti (insegnanti, esperti ed eventualmente i partner culturali) si possono mettere alla prova filmando il loro minuto Lumière.

2/raccontare
Raccontare una breve situazione, che sarà filmata in piano-sequenza (da 2 a 3 minuti al massimo per ogni versione) :

  • dapprima filmare in piano fisso
  • successivamente con una telecamera mobile

Indicare a quale matrice, tra le tipologie presentate nel DVD (e individuate da Bergala) appartiene il piano–sequenza realizzato: doppia-scena, racconto di una storia, piano contemplativo, performance fisica, cambiamenti durante il piano, biforcazione, etc.

Nel corso di questo esercizio si presterà un’attenzione particolare al suono.

FILM ESSAI

« A un certo punto, il (o i) personaggio(i) fa un incontro che lo turba »

Realizzare un film (8-10 minuti massimo) che può essere ritagliato, quindi montato, ma che includerà più piani-sequenza.
In uno dei piani-sequenza, la telecamera dovrà dimenticare il o i personaggio(i), diventare autonoma, seguire un altro percorso, poi ritroverà il suo o i suoi personaggi. Questo momento genererà nello spettatore un’emozione o una sensazione.

 

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